Terremoto - Chiara Barzini
Ho intercettato questo libro grazie a un passaparola, durante un corso di letteratura americana dedicato a Joan Didion e Bret Easton Ellis. La domanda era: c’è qualcuno oggi che scrive come la Didion? C’è qualcuno che racconta di Los Angeles con la stessa potenza, con sguardo chirurgico eppure anche un po’ fuori fuoco, e ne fa una questione personale, al punto che la città diventa qualcosa di più di un luogo, ma una dimensione? Ecco Terremoto: una storia di adolescenza così bella, in quegli alti e bassi che tutti conosciamo, in quella timidezza e quella ferocia verso il mondo, in quel cercare la propria strada. Ma qui la ricerca viaggia sulla mappa della città più complessa d’America, con la lente che si stringe nella Valley, patria delle seconde scelte, di chi ci prova e di chi non ce la fa, tra gang e problemi, isola di americanità e melting pot. E’ qui che Eugenia, la protagonista, sbarca con la sua famiglia (con due genitori d’animo fricchettone in cerca di nuove e brillanti